fonte foto: Twitter @delpotrojuan
In questi anni ho scritto tanto su Juan Martin Del Potro, un rapporto che va oltre il semplice giornalismo, ma non è servito a molto se non ad amplificare il suo stato d’animo che oggi è ridotto davvero ai minimi termini. Le tantissime operazioni al polso, quelle al ginocchio, che ancora oggi non gli permette di tornare a giocare a tennis, ciò che lui ama fare. Questi sono stati mesi difficili per Delpo, i più difficili da quando è nato forse, anche a seguito della morte del papà, come se gli fosse arrivata la batosta definitiva.
Infortunio Del Potro, la situazione
Nell’articolo de ‘lanacion.com/ar‘, del giornalista Sebastian Torok viene fatta una perfetta cronistoria degli eventi, che per ultimo hanno portato il gigante di Tandil all’operazione odierna al Midwest Orthopaedics at Rush di Chicago. Intervento guidato dal Jorge Chahla, una vera e propria ultima spiagga per ‘Palito’.
Le medaglie olimpiche, la vittoria del suo unico torneo slam, lo US Open 2009 e tutti gli altri tornei ATP sono, al momento, soltanto un lontano bel ricordo. Del Potro proverà con tutte le forze a tornare in campo, col sogno di disputare le prossime Olimpiadi di Tokyo, in programma quest’estate. Ma il futuro di Delpo, ora più che mai, è appeso ad un filo sottilissimo.
Buona guarigione Delpo!