FUTSAL FINAL FOUR COPPA DIVISIONE – Spesso assistiamo al ribaltamento di ogni pronostico, ma non è stato ieri il caso. Vince facile l’Italservice Pesaro contro il Todis Lido di Ostia. Più combattuto l’incontro tra Came Dosson e Real Rieti, ma alla fine sono i laziali a guadagnarsi la possibilità di alzare al cielo il primo trofeo stagionale. Finale in diretta TV su SportItalia e in streaming su PMGSport Futsal dalle 19:30.
Le partite
ITALSERVICE PESARO – TODIS LIDO DI OSTIA 7-0 (p.t. 4-0)
E alla fine vince Fulvio Colini. Si conclude così la sfida tra il maestro ed il suo allievo Roberto Matranga. Troppo netta la differenza tecnica tra un roster che punta alla vittoria finale di tutte le competizioni nazionali, contro uno che sta ben facendo in A2 ma che non può nulla contro Borruto e compagni.
Regge quasi un tempo la formazione ostiense, che va sotto dopo 5′ grazie al goal di Honorio, ma che in più di un occasione impensierisce Miarelli. Strepitoso l’estremo difensore marchigiano con un doppio intervento su Ugherani e Jorginho, quando i padroni di casa sono ancora avanti di una sola rete. Nel finale della prima frazione arriva il crollo fisico dei ragazzi di Matranga, che finiscono col pagare lo sforzo dovuto all’altissima intensità. Taborda, Marcelinho e Mancuso, mettono al sicuro il risultato già dopo i primi 20′.
Nella ripresa scende il ritmo dei padroni di casa che, forti di una qualificazione già ottenuta, decidono di risparmiare energie in vista della finale di oggi. I goal di Borruto, Caputo e ancora Mancuso, servono soltanto per riempire il tabellino.
Onore e merito alla matricola laziale, ma la differenza tecnica era davvero troppa.
CAME DOSSON – REAL RIETI 1-3 (p.t. 0-2)
Assenze importanti da entrambe le parti, ma finiscono col pesare di più quelle dei veneti privi degli squalificati Cainan e Japa Vieira. Match che si sblocca già dopo 5′ con il goal del vantaggio reatino firmato Kakà, servito da un immenso (e immortale) Alemao.
I ragazzi di mister Festuccia gestiscono bene il vantaggio, patendo non più di tanto le iniziative di capitan Bellomo e compagni. Veneti che provano a rendersi pericolosi da palla inattiva, ma in paio di circostanze, pur riuscendo a liberare l’uomo per concludere a rete, non riescono a trovare il bersaglio. A 6′ dal termine della prima frazione arriva, invece, il raddoppio del Rieti con Jefferson, bravo a battere da fuori area Pietrangelo con un destro che s’insacca sotto la traversa. Non esente da colpe l’estremo difensore della squadra veneta.
Il Real Rieti si trova meritatamente in avanti al termine del primo tempo, ma nella ripresa è la Came a partire meglio. A metà secondo tempo, mister Rocha decide di schierare Sviercoski come portiere di movimento per cercare di recuperare al doppio svantaggio. Ed è proprio Sviercoski ad accorciare le distanze quando mancano poco più di 7′ al termine della seconda semifinale.
La Came occupa con insistenza la metà campo avversaria e a 4′ dal termine soltanto la traversa impedisce di raggiungere il pareggio. A chiudere la contesa a vantaggio della formazione reatina ci pensa Chimanguinho a 12” dal termine: lancio di Putano dalla propria porta che raggiunge l’area avversaria, incertezza del portiere Pietrangelo e palla raccolta dal numero 10 laziale che insacca per il 3 a 1 finale.
Vittoria meritata da parte del Real Rieti. Troppo importanti le assenze in casa Came che finiscono con accorciare le rotazioni, impedendo così di poter schierare un quintetto sempre lucido nel corso di tutta la durata della gara.
(Fonte foto: Facebook @italservicepesaro @RealRieticalcioa5)