Coppa d’Asia 2019: tra calcio e politica! La presentazione

PRESENTAZIONE COPPA D’ASIA – Tutto pronto per la 17ª edizione della Coppa d’Asia, per la prima volta a 24 squadre (come l’ultima edizione degli europei).

6 gironi da 4 squadre, si qualificano le prime due di ogni girone più le 4 migliori terze.

Si giocherà negli Emirati Arabi Uniti (per la seconda volta dopo l’edizione del 1996), 8 stadi costruiti in 4 città, tre dei quali nella capitale: Abu Dhabi. Si sono qualificate nazioni da tutte le regioni dell’Asia, tantissime dal mondo arabo (dove mancano praticamente solo Kuwait e Afghanistan), ma anche Kirghistan e Uzbekistan dal centro del continente, entrambe le Coree, India, Cina, Giappone e la “straniera” Australia. Tre le squadre debuttanti: Yemen, Kirghizistan e Filippine.

Si parte quest’oggi con i padroni di casa degli Emirati che giocheranno contro il Bahrein alle 17 ora italiana (alle 20 locali).

Le situazioni al limite

L’aspetto più interessante di questa coppa d’Asia è la composizione dei gironi, il sorteggio (avvenuto a maggio scorso, ndr) ha riacceso vecchie rivalità, mettendo contro nazioni con storie di guerra secolari. Già nella prima gara si affronteranno due nazioni storicamente rivali sul golfo arabo che hanno conquistato la propria indipendenza dal protettorato inglese solamente negli anni ’70.

Ancora più critica la situazione del gruppo B dove l’Australia si troverà 3 squadre impegnate al massimo nel conflitto arabo israeliano e nelle guerre limitrofe: Giordania, Siria e Palestina.

Ai limiti del giocabile sarà la sfida tra Iran e Iraq nel gruppo D. Due stati che hanno combattuto una terribile guerra negli anni ’80, e che sono in rivalità dal punto di vista religioso, essendo il primo uno stato mussulmano sciita e il secondo sunnita. Avvincente sarà anche il confronto tra Arabia Saudita e Qatar, in un momento di grande tensione con l’embargo imposto dai Sauditi ai Qatarioti. In Arabia si pensa addirittura a costruire un canale-barriera che isolerebbe il piccolo Qatar.

Chi sono i favoriti?

Le nazionali favorite sono quelle che hanno partecipato agli ultimi mondiali: Corea del Sud, Giappone, Iran, Australia e Arabia Saudita.

In più da segnalare anche l’Uzbekistan (che vantano Héctor Cuper come allenatore), il Vietnam (vice-campione d’Asia u23) e la Siria (arrivata ad un passo dalla qualificazioni per i prossimi mondiali).

La Cina sembra un gradino inferiore a queste anche se guidata dal nostro Marcello Lippi; Alberto Zaccheroni guida invece la nazionale padrone di casa.

Copertura televisiva

Una competizione, la Coppa d’Asia, che riserva sempre tante sorprese (come la vittoria dell’Iraq nel 2007). Purtroppo per noi non ci sarà diretta in Italia, su nessuna piattaforma.

CALENDARIO DELLA PRIMA GIORNATA

5 gen 17.00 Emirati Arabi Uniti vs Bahrein (gir. A)

6 gen 12.00 Australia vs Giordania (gir. B)

6 gen 14.30 Thailandia vs India (gir. A)

6 gen 17.00 Siria vs Palestina (gir. B)

7 gen 12.00 Cina vs Kirghizistan (gir. C)

7 gen 14.30 Corea del Sud vs Filippine (gir. C)

7 gen 17.00 Iran vs Yemen (gir. D)

8 gen 14.30 Iraq vs Vietnam (gir. D)

8 gen 17.00 Arabia Saudita vs Corea del Nord (gir. E)

9 gen 12.00 Giappone vs Turkmenistan (gir. F)

9 gen 14.30 Uzbekistan vs Oman (gir. F)

9 gen 17.00 Qatar vs Libano (gir. E)

Buona coppa d’Asia a tutti! 

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