Fonte foto: Twitter @MotoGP
Santiago si sveglia chiamandomi. Inizia così la mia domenica di gare. Andiamo in cucina e prepariamo la colazione con Guido Meda in sottofondo.
La pioggia fa ritardare la partenza.
Parte bene Quartararo, mentre Martin sprofonda indietro. Ottima partenza sia per Oliveira, Miller e Morbidelli. Nei primi giri sono Miller e Oliveira a dettare il passo, mentre Quartararo sembra in difficoltà. Al giro 8 Martin scivola in curva uno e nel giro successivo, sempre nella stessa curva, Bagnaia va lungo. Nel frattempo Oliveira supera Miller e allunga. Quartararo al giro 12 riesce a superare Rins andando al quinto posto. Pochi giri dopo Zarco, che aveva recuperato terreno su Miller, lo supera. La loro bagarre permette a Fabio Quartararo si fa sotto e prova a superare Miller, riuscendoci al giro 16. Riesce anche a superare Zarco portandosi al secondo posto. Miller non riesce a resistere a Zarco scivolando al quarto posto. Al giro 17 Quartararo è l’ unico che riesce a scendere sotto il 1.39 fermando il cronometro a 1.38.749, andando a 3,418 da Oliveira. Intanto nelle retrovie c’è una bagarre accesa tra D. Binder, A. Espargarò e Enea Bastianini che però vengono sorpassati da B. Binder.
Vince Oliveira davanti a Quartararo e Zarco!
Tra gli italiani prova di vera sostanza di Morbidelli, partito 16esimo e arrivato settimo. Dovizioso per un problema tecnico è costretto al ritiro, mentre Bagnaia non è mai stato della partita e si classifica quindicesimo. Bastianini rimane in testa alla classifica, nonostante l’ undicesimo posto, Marini quattordicesimo. Di Giannantonio diciottesimo e Bezzecchi ventesimo.