Vincenzo Grifo, il convocato a sorpresa di Mancini

Tra i convocati per l’ultimo impegno di Nations League spicca il nome di Vincenzo Grifo, attaccante classe ’93 di proprietà dell’ Hoffenheim.

Italiano nel nome, tedesco di nascita. Vincenzo Grifo nasce a Pforzheim il 7 aprile 1993 da genitori italiani (padre siciliano e madre pugliese). Calcisticamente cresce nella squadra della sua città natale, prima di approdare nel luglio 2011 al Karlsruhe, club della seconda divisione tedesca. Nel luglio 2012 passa a parametro zero all’Hoffenheim, che lo inserisce inizialmente nella rosa della seconda squadra, che disputa la Regionalliga Südwest.

Il 19 ottobre 2012 esordisce in Bundesliga nella partita Hoffenheim-Greuther Fürth (3-2), subentrando nel secondo tempo a Takashi Usami. Nella prima stagione colleziona 12 presenze in Bundesliga  e 13 presenze condite da 5 gol in Regionalliga. Il 2 giugno 2015 viene acquistato dal Friburgo per 1,5 milioni di euro, con cui viene promosso in Bundesliga mettendo a segno 14 reti. Il 28 maggio 2017 viene acquistato dal Borussia Mönchengladbach, con cui firma un contratto di quattro anni. Dopo una sola stagione trascorsa con il Borussia, l’11 giugno 2018 fa ritorno all’Hoffenheim.

Vincenzo Grifo, esterno di qualità per la Nazionale

Mancini ha convocato per l’Italia un esterno offensivo dotato di ottima tecnica: gioca spesso a sinistra, ma schierabile anche da trequartista puro. Le migliori stagioni della sua carriera le ha vissute con il Friburgo, con cui ha messo a segno ben 23 goal e 27 assist in due anni.
Classe ed eleganza sono il marchio di fabbrica di un giocatore che fa del lancio lungo uno dei proprio punti forti. Specialista anche nei calci piazzati: batte angoli e calci di punizione con grande precisione e può rappresentare una notevole arma in più sulle situazioni da fermo.

Grande amore per l’azzurro

Tifosissimo dell’Inter sin da bambino, l’esterno classe ’93 ha più volte sfiorato l’approdo in Serie A. Lo stesso giocatore aveva svelato l’interesse della Lazio nei suoi confronti: “Mi voleva nel 2012. Mi voleva il ds Tare. Devo dire che quello biancoceleste è un bel club. All’epoca però ero molto giovane e decisi di andare all’Hoffenheim che era vicino a casa mia. Giocavo per il Karlsruhe, e andando all’Hoffenheim potevo restare in zona. Ma chissà, un giorno forse giocherò anche in Italia…”.
Negli ultimi anni la domanda più ricorrente rivolta a Grifo è stata sulla scelta della Nazionale, tra Germania Italia. Nel 2016 il diretto interessato aveva risposto così: “la Nazionale il mio più grande sogno, spero che prima o poi riesca a realizzarlo”. Detto fatto.

Precedenti in Azzurro

In realtà non si tratta della prima volta con la maglia azzura per Grifo che ha già giocato con l’Under-20 e l’Under-21: il 6 settembre 2013 esordisce con la maglia azzurra Under-20 guidata da Alberigo Evani e va anche a segno con un gol nel 3-3 in amichevole contro la Svizzera. Il 3 ottobre 2013 ottiene la prima convocazione in Under-21 da parte del commissario tecnico Luigi Di Biagio per la partita di qualificazione agli Europei 2015 del 14 ottobre contro il Belgio.

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