Giorno di presentazione in casa As Roma, dove ai microfoni, è andato il nuovo Direttore Sportivo Gianluca Petrachi, dopo aver firmato un contratto fino al 2022.
Dopo un tira e molla con il Torino e con il presidente Cairo, Gianluca Petrachi sbarca finalmente nel mondo Roma. Porta con sé un glorioso cammino con i colori granata, dove in un ciclo di nove anni, è riuscito a raggiungere per ben due volte l’Europa League, oltre ad ottime posizioni nel campionato di Serie A. Nelle sue parole, tanti spunti, sia in chiave mercato, sia nei rapporti con la società.
GIANLUCA PETRACHI SUL MERCATO
Mercato in uscita
Nella conferenza stampa le domande più frequenti non potevano che riguardare il mercato. Soprattutto dopo che Petrachi ha sottolineato più volte, come l’As Roma sia una squadra da ricostruire dalle fondamenta, con giocatori pronti ad avere voglia di questa sfida, che abbiano un senso di appartenenza forte e stretto con i tifosi e l’ambiente. Chi non avrà questi parametri non sarà preso in considerazione, particolarmente per i giocatori già tesserati con la Roma: il primo nome che viene fatto è Dzeko, convocato per il ritiro, il quale pare abbia iniziato una sorta di braccio di ferro con la società, accordandosi con l’Inter di Conte. Sarà libero di andare alle condizioni della società, le parole del Ds. Stesso discorso vale per El Shaarawy, dove la società ha proposto un rinnovo con adeguamento, secondo le sue valutazioni, ma che potrebbe essere infastidito dall’interesse cinese, con dinamiche economiche ben diverse. La scelta è completamente nelle mani del faraone, che ha la benedizione del nuovo mister Fonseca.
Mercato in entrata
Su Manolas c’era ben poco da fare, con la presenza della clausola, i giallorossi avevano le mani legate, ma abili a far entrare nella trattativa Diawara, giovane richiesto esplicitamente dall’allenatore portoghese. Per Barella, dipenderà tutto dal giocatore sardo, con la Roma cosciente di aver offerto il giusto valore sia per il cartellino che per l’ingaggio. Il Ds si sofferma molto su Gonzalo Higuain, a fronte forse di una chiacchierata già avvenuta con la Juventus, anche in vista dello scambio tra Spinazzola e Pellegrini. Se l’argentino avrà le giuste motivazioni, sopratutto di rivalsa della stagione appena conclusa, potrà essere il profilo ideale per la Roma, con il paragone al suo idolo Batistuta a stimolarlo ancora di più. A breve si discuterà anche il rinnovo di Zaniolo, dove ci sono tutte le intenzioni per continuare ed iniziare questo nuovo ciclo.
GIANLUCA PETRACHI SULL’AMBIENTE ROMANO
Oltre al calciomercato, molte domande sul suo rapporto con la società e sulle sue aspettative per questa nuova esperienza. Senza nessun timore, ha ammesso di essere stato contattato da Franco Baldini, di essere una sua scelta e che se il consulente di Pallotta avrà qualche consiglio da dargli, lui sicuramente gli darà ascolto, lasciandosi però sempre l’ultima parola. Non ha promesso trofei o feste al Circo Massimo, ha parlato della realtà dei fatti, affermando che l’obiettivo primario è quello di costruire una base solida su cui far nascere la Roma del futuro. Futuro che sarà dei giovani, obiettivo centrale della filosofia del presidente, che con la presenza di giocatori più esperti possano crescere e migliorarsi. Il Ds pugliese, sembra essere pienamente coinvolto in questa sfida, dichiarando di voler vivere al centro della città per poter carpire le sensazioni e gli umori dei tifosi, conoscendo tutti gli aspetti dell’ambiente romano, per poter poi trasmettere questi valori all’interno dello spogliatoio.
Un Gianluca Petrachi motivato, voglioso, lucido e consapevole che la sfida che gli si presenta non sarà semplice, ma vincere questa sfida a Roma, avrebbe una sensazione unica al mondo, come da lui dichiarato.
Fonte foto: @OfficialASRoma Twitter