Fonte foto: Twitter @Isu_Figure
Montpellier, Francia, è il luogo della rassegna, la Sud de France Arena il teatro delle gare, 10.700 i posti a sedere per una competizione che sembra imperdibile. Per la nona volta la nazione ospitante è il Francia; Montpellier, invece, ospiterà la gara per la prima volta.
Questo campionato mondiale sarà sicuramente segnato dallo scenario geopolitico in cui ci troviamo: l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e il successivo divieto a tutti gli sportivi russi (e bielorussi) a partecipare a tutte le competizioni internazionali. Questo divieto, giusto o no, segna fortemente questo mondiale dato che toglie dalla gara tantissimi atleti tra i più forti e ben tre detentori su quattro delle discipline.
I favoriti delle gare singole:
Il singolo femminile è quello che più risente la mancanza delle russe, atlete che vincevano ininterrottamente la gara dal 2018. Dal dominio russo si passerà probabilmente a uno asiatico. L’oro è una questione riservata alle giapponesi Wakaba Higuchi, Kaori Sakamoto e alla coreana You Young. A livello europeo il piazzamento più importante potrebbe essere quello della belga Loena Hendrickx. Infine, da non sottovalutare le americane Alysa Liu, Mariah Bell e Karen Chen. L’Italia sarà rappresentata da Lara Naki Gutmann.
La gara maschile risentirà dell’assenza, più che dei russi, del campione olimpico e mondiale in carica Nathan Chen (Usa) e del pattinatore più forte di tutti i tempi Yuzuru Hanyu (Giappone), entrambi infortunati. Come nel femminile, anche qui, i favoriti vanno cercati in Giappone. Yuma Kagiyama e Shoma Uno sono apparsi in gran forma alle ultime olimpiadi (aggiudicandosi rispettivamente la medaglia d’argento e quella di bronzo). L’Italia ha una grande occasione con Daniel Grassl (argento europeo) che senza gli avversari russi è sicuramente il pattinatore più completo del vecchio continente. Da tenere in considerazione: Moris Kvitelashvili (Georgia), Deniss Vasiljevs (Lettonia), Kevin Aymoz (Francia) e Vincent Zhou (Usa). Per l’Italia ci sarà anche Matteo Rizzo.
I favoriti delle gare di coppia:
Le coppie sono una vera e propria incognita. Oltre alla non partecipazione russa, infatti, non ci sono neanche i cinesi; questo vuol dire tutte le prime cinque coppie classificate nelle olimpiadi del mese scorso. Questo mondiale è sicuramente un’occasione importantissima per tutte le coppie partecipanti, occasione che potrebbe essere sfruttata da: Alexa Knierim/Brandon Frazier (Usa), Ashley Cain-Gribble/Timothy LeDuc (Usa), Riku Miura/Ryuichi Kihara (Giappone), Kirsten Moore-Towers/Michael Marinaro (Canada), Vanessa James/Eric Radford (Canada). Pesa, purtroppo, l’assenza di Nicole della Monica/Matteo Guarise che potevano giocarsi la possibilità di una medaglia e quella di Rebecca Ghilardi/Filippo Ambrosini fermati proprio oggi per la positività al Covid di Ambrosini.
Il lato danza vede la medaglia al collo (virtualmente) ai francesi Gabriella Papadakis/Guillame Cizeron che sembrano volare verso il loro quinto titolo mondiale. Se il primo posto sembra oramai una questione chiusa, le coppie americane Madison Chock/Evan Bates e Madison Hubbel/Zachary Donohue, gli italiani Charlène Guignard/Marco Fabbri e i canadesi Piper Gilles/Paul Poirier sembrano i più accreditati per le medaglie d’argento e di bronzo.
Il programma del mondiale:
Mercoledì 23 marzo
11:05-15:55 Singolo femminile: programma corto
18:30-21:30 Coppie: programma corto
Giovedì 24 marzo
11:00-15:50 Singolo maschile: programma corto
18:15-21:45 Coppie: programma lungo
Venerdì 25 marzo
11:00-15:55 Danza sul ghiaccio: programma corto
18:00-21:55 Singolo femminile: programma lungo
Sabato 26 marzo
10:55-14:50 Singolo maschile: programma lungo
17:05-20:24 Danza sul ghiaccio: programma lungo
Siete tutti pronti ad emozionarvi sul ghiaccio?
Qui tutte le immagini più belle: https://twitter.com/isu_figure?lang=it